Assange: due anni prigioniero dell'ambasciata ecuadoriana a Londra

  • 10 anni fa
È la ricorrenza che Julian Assange avrebbe voluto fare a meno di celebrare. 24 mesi fa il fondatore di Wikileaks si rifugiò all’interno della rappresentanza diplomatica per evitare l’estradizione verso la Svezia, per Assange un pretesto per poterlo poi inviare negli Stati Uniti, dove è ricercato dalla giustizia per la diffusione di rapporti diplomatici riservati.

Una persecuzione secondo Assange che ha chiesto al procuratore generale americano di far cadere le accuse o dare le dimissioni.

Questo giovedì Assange dovrebbe tenere una conferenza stampa trasmessa in diretta dalla sede diplomatica. Ad annunciarlo il ministro degli Esteri
ecuadoriano Ricardo Patino su twetter.

Una situazione per ora senza uscita quella di Assange dato che il governo britannico si è rifiutato di concedergli un salvacondotto per poter uscire
dall’ambasciata e viaggiare all’estero, sostenendo che è obbligato a fermarlo e consegnarlo alle autorità svedesi.