Gas: esaurito ultimatum russo. Kiev rischia interruzione delle forniture

  • 10 anni fa
È scaduto l’ultimatum che la Russia aveva dato all’Ucraina circa il pagamento del debito contratto con Mosca per le forniture di Gas. S’ignora però quali saranno le decisioni del gigante dell’energia Gasprom che per bocca del suo portavoce Serguei Koprianov ha solo detto che la pazienza russa si è esaurita.

Tutto questo dopo che nella notte la riunione-fiume si era conclusa con un nulla di fatto. Tema del contendere le forniture di gas che Mosca aveva promesso di sospendere questa mattina alle 6 ora di Greenwich, le 8 in Italia. L’incontro a Kiev tra i rappresentanti di Gazprom, le autorità ucraine e i mediatori della Commissione Europea non è riuscito a sbloccare la crisi che oppone i due paesi.

Mosca esige il pagamento di 1,43 miliardi di euro per il debito accumulato da Kiev.

L’ultima offerta russa è sul prezzo di 385 dollari per mille metri cubi, in linea con quanto pagano i cleinti europei. Ma Kiev pretende di pagare 268 dollari, il prezzo di favore praticato da Mosca all’ex Presidente Yanukovich.