Omaggio di Parigi a Elisabetta II, mercato dei fiori intitolato alla regina
- 10 anni fa
Lo storico mercato dei fiori dell’Ile de la Cité a Parigi prende il nome di Elisabetta d’Inghilterra.
È toccato alla regina svelare la targa che le intitola uno dei luoghi simbolo della Ville Lumiere nell’ultima tappa del suo viaggio in Francia per le celebrazioni del 70mo anniversario dello sbarco in Normandia. Era stata la stessa Elisabetta ad esprimere il desiderio di visitare ancora una volta il mercato dei fiori che aveva scoperto in occasione della sua prima visita a Parigi, nel 1948.
Una folla di curiosi ha atteso – alcuni fin dalle 7 di sabato mattina – l’arrivo della sovrana e del principe Filippo.
Elisabetta era accompagnata dal presidente francese, François Hollande, e dal sindaco della capitale, Anne Hidalgo, la quale ha evocato la riconoscenza dei parigini verso il Regno Unito per il ruolo svolto durante la Seconda guerra mondiale.
Da notare che il sindaco socialista si è mostrata più realista della regina, quando – sotto la pioggia – si faceva tenere l’ombrello da un funzionario, mentre l’ottantottenne monarca si riparava da sola.
È toccato alla regina svelare la targa che le intitola uno dei luoghi simbolo della Ville Lumiere nell’ultima tappa del suo viaggio in Francia per le celebrazioni del 70mo anniversario dello sbarco in Normandia. Era stata la stessa Elisabetta ad esprimere il desiderio di visitare ancora una volta il mercato dei fiori che aveva scoperto in occasione della sua prima visita a Parigi, nel 1948.
Una folla di curiosi ha atteso – alcuni fin dalle 7 di sabato mattina – l’arrivo della sovrana e del principe Filippo.
Elisabetta era accompagnata dal presidente francese, François Hollande, e dal sindaco della capitale, Anne Hidalgo, la quale ha evocato la riconoscenza dei parigini verso il Regno Unito per il ruolo svolto durante la Seconda guerra mondiale.
Da notare che il sindaco socialista si è mostrata più realista della regina, quando – sotto la pioggia – si faceva tenere l’ombrello da un funzionario, mentre l’ottantottenne monarca si riparava da sola.