Napoli - Emergenza rifiuti a Fuorigrotta (04.06.14)
- 10 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Marciapiedi ricoperti di immondizia. Piazzole di sosta occupate da ingombranti di ogni genere. Campane bruciate, invasione di scarafaggi e topi in alcune aree. E' questo il quadro desolante che si osserva passeggiando per Fuorigrotta. Situazione grave in Via Nino Bixio, via Canzanella Vecchia e via Cerlone divenute una discarica a cielo aperto come si può vedere dalle foto.
Da mesi, a fasi alterne, come abbiamo più volte raccontato, la X Municipalità si trasforma per giorni in un quartiere sporco e senza ordine, con spazzini latitanti, operatori ecologici inesistenti, contenitori bruciati e spesso ribaltati, abiti dismessi gettati qua e là sull'asfalto dopo il passaggio di zingari e barboni.
Un dipinto pessimo, una situazione reale per i cittadini esasperati. Le strade laterali, luoghi poco trafficati di Fuorigrotta, sono diventate, oramai, la sede preferita dagli sciacalli che di notte con dei furgoncini, indisturbati gettano immondizia e materiale di risulta. Ecco come si presentava stamane via Cerlone: divani, gabinetti, mobili, vetri, vestiti dimessi, materassi e materiale edilizio. Situazione precaria anche nell'area giardini del Viale Augusto. Le aiuole incolte fanno il paio con i fusti senza vita delle palme. Strade sporche e trascurate, panchine pubbliche luogo di bivacco dei senza tetto.
Gli unici giardini curati sono gestiti da privati o coltivati spontaneamente da cittadini. Menzione a parte per Piazza Italia e Piazza Lala, devastate dai vandali. I dissuasori in pietra presenti a Viale Augusto, all'altezza del civico 6/16, distrutti da ignoti per organizzare parcheggi abusivi. La ciclabile dinnanzi piazza San Vitale con l'arrivo dell'estate si è trasformata in pista da corsa per vandali-centauri.
A farne le spese i ciclisti e i chi la sera al tramonto fa jogging. Proprio ieri agli Orefici ingombranti hanno generato un incendio di vaste proporzioni che ha distrutto una porta esterna della "Bulla" la scuola orafa dell'Antico Consorzio Borgo Orefici. Numerosi negli ultimi giorni gli inrterventi dei pompieri per spegnere roghi in città generati dalla presenza di rifiuti.
(04.06.14)
Da mesi, a fasi alterne, come abbiamo più volte raccontato, la X Municipalità si trasforma per giorni in un quartiere sporco e senza ordine, con spazzini latitanti, operatori ecologici inesistenti, contenitori bruciati e spesso ribaltati, abiti dismessi gettati qua e là sull'asfalto dopo il passaggio di zingari e barboni.
Un dipinto pessimo, una situazione reale per i cittadini esasperati. Le strade laterali, luoghi poco trafficati di Fuorigrotta, sono diventate, oramai, la sede preferita dagli sciacalli che di notte con dei furgoncini, indisturbati gettano immondizia e materiale di risulta. Ecco come si presentava stamane via Cerlone: divani, gabinetti, mobili, vetri, vestiti dimessi, materassi e materiale edilizio. Situazione precaria anche nell'area giardini del Viale Augusto. Le aiuole incolte fanno il paio con i fusti senza vita delle palme. Strade sporche e trascurate, panchine pubbliche luogo di bivacco dei senza tetto.
Gli unici giardini curati sono gestiti da privati o coltivati spontaneamente da cittadini. Menzione a parte per Piazza Italia e Piazza Lala, devastate dai vandali. I dissuasori in pietra presenti a Viale Augusto, all'altezza del civico 6/16, distrutti da ignoti per organizzare parcheggi abusivi. La ciclabile dinnanzi piazza San Vitale con l'arrivo dell'estate si è trasformata in pista da corsa per vandali-centauri.
A farne le spese i ciclisti e i chi la sera al tramonto fa jogging. Proprio ieri agli Orefici ingombranti hanno generato un incendio di vaste proporzioni che ha distrutto una porta esterna della "Bulla" la scuola orafa dell'Antico Consorzio Borgo Orefici. Numerosi negli ultimi giorni gli inrterventi dei pompieri per spegnere roghi in città generati dalla presenza di rifiuti.
(04.06.14)