Bce, grande attesa per le nuove misure di stimolo economico

  • 10 anni fa
Per la Banca centrale europea si avvicina l’ora X. Da mesi i riflettori dei mercati sono puntati sul direttorio guidato da Mario Draghi, in attesa di nuove misure di sostegno all’economia.

Il gruppo è “unanime nel considerare azioni non convenzionali”, aveva detto il presidente ad aprile. E “a suo agio con l’idea di metterle in pratica già da giugno”, aveva rincarato il mese scorso.

“Draghi può fare due cose: restare fermo, non fare nulla e osservare una stagnazione prolungata in gran parte della periferia della zona euro”, commenta Tom Elliott del gruppo De Vere.

“Ma io credo che passerà all’azione”, prosegue. “Sul tavolo ci sono numerose opzioni: la più ovvia è il taglio dei tassi di interesse, forse di 25 punti base”.

In questo modo il costo del denaro andrebbe a zero. Secondo la maggioranza degli analisti, invece, la Bce opterà per un taglio di 10 punti, portando il tasso di interesse principale allo 0,15%.

Ma soprattutto spingerà per la prima volta in territorio negativo il tasso sui depositi a brevissimo termine che applica alle banche, per scoraggiarle a “parcheggiare” liquidità presso di sè e spingerle a farla circolare nell’economia reale.

Altra ipotesi, un nuovo programma di prestiti alle banche, condizionati all’erogazione di credito a imprese e famiglie, sul modello del piano “Funding for Lending” britannico.