Societé Generale: ex trader Kerviel si consegna alla polizia francese

  • 10 anni fa
Jerome Kerviel è stato arrestato la scorsa notte a Mentone in Francia, subito dopo aver attraversato il confine con l’Italia.

L’ex trader di Societé Generale, condannato a cinque anni di reclusione per un buco di quasi cinque miliardi di euro, è stato trasferito nel carcere di Nizza.

Sabato, Kerviel aveva annunciato che si sarebbe consegnato solo dopo un incontro con François Hollande per chiedere l’immunità, ma alla fine ha ceduto alla minaccia di un mandato d’arresto europeo.

Nonostante non sia un Robin Hood, l’ex trader è diventato il simbolo della lotta al sistema bancario: a Ventimiglia c’erano a sostenerlo anche i militanti dell’estrema sinistra francese.

“Non sono mai fuggito – ha detto Kerviel ai giornalisti che lo hanno raggiunto in Italia – e mi sono sempre assunto le mie responsabilità”.

A marzo, la Corte d’appello di Parigi ha confermato la condanna a 5 anni – due cancellati dalla condizionale – ma ha sospeso la multa di 4,9 miliardi di euro.

Qualche giorno prima della sentenza, Kerviel aveva incontrato il Papa in Vaticano e si era messo in marcia verso Parigi per denunciare la tirannia dei mercati finanziari. In Francia in molti ritengono che non possa essere l’unico responsabile del maxi-buco.