Ucraina: i separatisti all'esercito, vada via subito o useremo la forza

  • 10 anni fa
I separatisti che da oltre un mese controllano la regione di Donetsk lanciano un ultimatum all’esercito ucraino: i militari devono ritirarsi immediatamente, altrimenti verranno distrutti tutti i loro posti di blocco.

La notizia è trapelata oggi, ma mercoledì i ribelli, alle 21 ora dell’Ucraina, le 19 ora centrale europea, hanno dato 24 ore all’esercito di Kiev per lasciare la regione.

Non è il primo ultimatum dei filo-russi, ma stavolta la situazione sembra ancora più preoccupante. In un video amatoriale li si vede staccare lo stemma ucraino dalla facciata del comune di Makeyevka, sempre nel Donbass. Un modo per ribadire l’indipendenza dell’autoproclamata repubblica popolare, come chiesto in occasione del referendum di domenica scorsa.

Contro i separatisti, ha affermato in parlamento il presidente Turcinov, le forze ucraine hanno condotto un’operazione che ha avuto successo nella zona di Kramatorsk, dove martedì i ribelli avevano ucciso sette soldati.

“Vicino Kramatorsk è stata interamente distrutta una base militare nascosta di terroristi, nell’ambito dell’operazione anti-terrorismo”, ha detto Olexandr Turcinov.

Secondo un sondaggio di un istituto di sociologia ucraino, nell’est sono ormai pochi, appena un terzo, gli elettori disposti a votare alle presidenziali del 25 maggio, nelle quali resta favorito il miliardario europeista Petro Porochenko.

Consigliato