Ucraina, osservatori liberati: "Trattati al meglio, ma condizioni molto dure"

  • 10 anni fa
Un ringraziamento agli sforzi diplomatici fatti. Così il colonnello tedesco, Oberst Axel Schneider, appena liberato insieme agli altri sei osservatori Osce, catturati dai separatisti filorussi una settimana fa. Per Viaceslav Ponomaryov, leader separatista autoproclamatosi sindaco di Sloviansk, erano “prigionieri di guerra”.

“Sono stati fatti sforzi enormi – ha detto Schneider – non lo dimenticherò mai (...) siamo stati trattati nel modo migliore possibile. Le condizioni erano molto dure, ma noi eravamo protetti”.

Il 25 aprile scorso, a Sloviansk, nell’est dell’Ucraina vennero intercettati mentre viaggiavano, furono tacciati di essere spie della Nato.

La delegazione di ispettori è composta da 3 tedeschi, un polacco, un danese e un ceco, accompagnati da un interprete tedesco. Erano stati catturati dai separatisti filorussi perché accusati di essere spie della Nato.

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