Carinaro (CE) - "E' asciuto pazzo 'o parrucchiano" - backstage (19.12.13)

http://www.pupia.tv - Carinaro (Caserta) - Qualche settimana fa avevano "allarmato" con un manifesto che titolava, secco, senza alcun'altra descrizione, "E' asciuto pazzo 'o parrucchiano". Molti cittadini si sono, come si suol dire, "impressionati", credendo che fosse un riferimento al buon don Antonio Lucariello. Qualcuno ha anche azzardato l'ipotesi che Carinaro, ultimamente, fosse vittima di una sorta di "maledizione": prima le dimissioni, improvvise, del sindaco Mario Masi (revocate ad inizio dicembre), con conseguente crisi politica in maggioranza, e poi la presunta "follia" del parroco.

Nulla di tutto ciò. Don Antonio, chiariamolo, è perfettamente sano di mente e continua, con grande bontà e dedizione, a guidare la comunità cattolica carinarese. Quello a cui il manifesto si riferiva è il titolo del prossimo lavoro teatrale della "Compagnia del Teatro Stabile Meridonale" di Carinaro, ossia la commedia "E' asciuto pazzo 'o parrucchiano".

Un'azione di "marketing", dunque, quella che si celava dietro la campagna pubblicitaria della compagnia teatrale, che, dobbiamo dirlo, ha sortito un grande effetto "clamore".

Lo spettacolo, per la regia di Giovanni Truosolo, andrà in scena il 26 dicembre, al PalaIgloo di Carinaro, alla presenza dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, figlio illustre della cittadina aversana.

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(19.12.13)