Cinema: nelle sale a gennaio l'agrodolce "Nebraska"

  • 11 anni fa
Presentato con successo all’ultimo festival di Cannes, il film Nebraska di Alexander Payne arriva a breve nelle sale.

Ricalcando la tecnica on the road, “Nebraska”, racconta il viaggio di un padre, accompagnato dal figlio dal Montana al Nebraska per riscuotere, come una chimera, un premio di un milione di dollari di una lotteria.

Il viaggio diventa il pretesto per costruire una nuova nuova relazione tra padre e figlio.

“Abbiamo instaurato durante le riprese del film un rapporto molto simile a quello che si instaura nella vita reale -spiega l’attore Will Forte – Non ci conoscevamo per niente e ci siamo ritrovati a condividere un viaggio in macchina per trentacinque giorni. La nostra casa era nel mezzo del Nebraska. Abbiamo dovuto imparare a conoscerci. Alla fine delle riprese eravamo davvero molto legati, con un rapporto molto stretto”.

Il viaggio diventa necessariamente anche un racconto della decadenza della provincia americana, tra motel e paesaggi
vagamente maliconici.
Il bianco e nero risalta ancora di piú la dimensione agrodolce del racconto.

Fondamentale l’interpretazione di Bruce Dern, premiato come miglior attore al festival di Cannes.

“Il tema affrontato nel film è molto semplice, ma tocca molti aspetti – precisa l’attore Bruce Dern – Ad esempio le cose essenziali della vita, proprio quelle che io non ho mai fatto, come avere il coraggio di aprire il proprio cuore con le persone anziane prima che sia troppo tardi. Nel film ci sono molti esempi di questo tipo”.

Il regista Alexander Payne riesce a mantenere il difficile equilibrio tra il riso e il pianto fino a far emergere una poetica del quotidiano.

“Nebraska” arriverà nelle sale italiane a partire dal 23 gennaio.

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