Washington si impegna a rilanciare il processo di pace in Medioriente

  • 11 anni fa
Rilanciare il processo di pace tra israeliani e palestinesi. È questo il perenne obiettivo delle missioni in Medioriente del Segretario di Stato statunitense. John Kerry ora ci riprova, alla sua decima visita. Ma questa volta non è a mani vuote. Reca con sé un piano d’ accordo, in cui è contenuta a grandi linee l’intesa definitiva.

“Esiste il momento in cui dei leaders devono assumere decisioni complicate – ha dichiarato il Segretario di Stato, John Kerry – Quel momento è vicino e tutti abbiamo capito in che circostanze stiamo lavorando”.

La visita dell’emissario di Washington è intanto accolta da proteste a Gaza. Israeliani e palestinesi si accusano vicendevolmente di sabotare i passi verso la pace.

“Stiamo manifestando – dice Saleh Zedan, leader del Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina – per chiedere che il negoziatore palestinese non partecipi ai negoziati, in cui viene sfruttato dal nemico israeliano per aumentare gli insediamenti e la colonizzazione”.

Ad esasperare i palestinesi è stato l’annuncio di una nuova possibile tranche di colonie israeliane. In tutto altri 1.400 alloggi a Gerusalemme Est e in Cisgiordania.