Una lunga storia di uova

  • 11 anni fa
Presso il Palazzo Shuvalov, di San Pietroburgo si puo’ ammirare la preziosa raccolta di uova Fabergé, del miliardario russo Viktor Vekselberg in cui spicca l’uovo dell’incoronazione imperiale 1897 per lo zar Nicola II.

L’oreficeria Fabergé entra nella storia di Russia nel 1885 con l’anniversario di matrimonio fra lo Zar Alessandro III e della Zarina Maria Feodorovna. L’Imperatore contattò un giovanissimo gioielliere, Peter Carl Fabergé, chiedendogli di creare un uovo di Pasqua degno dell’evento. La mattina di quella Pasqua Fabergé consegnò allo Zar un uovo assolutamente unico.
Negli anni successivi lo Zar continuò a commissionare a Fabergé un uovo per ogni Pasqua e la tradizione fu portata avanti anche da suo figlio Nicola II. La condizione era una sola: che ogni uovo fosse un pezzo unico.

Vladimir Voronchenko, direttore del Museo Fabergé:
“L’allestimento di questo museo è stato un lavoro quotidiano per 12 anni. Le acquisizioni sono state fatte in tutto il mondo. L’attuale collezione nel suo insieme viene da acquisti fatti fuori russia. L’aspetto interessante sta nell aver fatto tornare in Russia qualcosa che appartiene alla cultura di Russia”.

Il museo apre le porte adesso e conta su oltre 4000 pezzi incluse icone, quadri, oggetti in oro e argento dei secoli XIX e XX.