Rimini dice no alla violenza sulle donne: la pioggia non ferma la camminata

  • 11 anni fa
Per il secondo anno consecutivo Rimini ha risposto e sono stati in tanti, nonostante la pioggia, a camminare uniti per le strade cittadine, a testimonianza della voglia di lottare contro la violenza sulle donne e quella di genere. Cittadini, donne, tanti uomini, rappresentanti dell'amministrazione hanno partecipato attivamente per lanciare un messaggio forte, a sostegno di chi non ha voce. In testa al corteo Lella Costa, in città per lo spettacolo "Ferite a Morte" di Serena Dandini, incentrato proprio sulla violenza alle donne. Poi Paola Gualano, presidente dell'associazione Rompi il silenzio e l'assessore comunale alle politiche di

genere Nadia Rossi, il sindaco Andrea Gnassi, il vice sindaco Gloria Lisi, il Presidente della Provincia Stefano Vitali e Leonina Grossi, Consigliera provinciale alle politiche di genere.

Non era scontata la copiosa affluenza per via delle condizioni meteo, il corteo è partito dal Giardino delle Mimose, ha attraversato i borghi cittadini, concludendo il tour in Piazza Tre Martiri, dove i fedelissimi sono arrivati sotto gli ombrelli. Un'iniziativa, questa della camminata cittadina, che non vuole essere un evento spot, ma un monito alla responsabilità di ognuno, un segnale forte di sostegno a chi subisce maltrattamenti e anche alle associazioni, come Casa Artemisia, che supportano chi non ha la libertà di scegliere, di ribellarsi, di dire no.