Ancora divergenze a Ginevra sul nucleare iraniano. Oggi ultimo round

  • 11 anni fa
Nessun progresso significativo ai negoziati di Ginevra sul nucleare iraniano. Ma le trattative per cercare un accordo non si fermano Dopo la seconda giornata di colloqui restano ancora divergenze fra l’Iran e le potenze del 5+1. Secondo Teheran l’ostacolo principale è la mancanza di fiducia. Resta da sottolineare che le parti hanno cominciato a esaminare alcuni dettagli di una possibile intesa.

“Al momento non sono in grado di entrare nei dettagli, dice il numero due iraniano, Abbas Araghcì, ma ci sono delle divergenze su questioni serie, ci sono e su tutta la linea.”

Uno scoglio emerso con chiarezza anche nelle dichiarazioni ufficiali è quello del riconoscimento esplicito del diritto iraniano all’arricchimento dell’uranio. Una richiesta che non piace alle potenze mondiali. La comunità internazionale teme infatti che l’Iran possa usare il nucleare per costruire armi atomiche. La speranza oggi, ultimo giorno di trattative, è comunque di arrivare a quello che potrebbe essere un accordo storico.

“L’Occidente, fa sapere un analista, ne trarrebbe grandi benefici specie dal punto di vista economico se le sanzioni venissero tolte, a partire dall’accesso al mercato iraniano. In tempo di crisi questo può essere un fattore importante.”

“Ci sono molte indiscrezioni qui, fa sapere l’inviata di Euronews a Ginevra. L’ultima novità sarebbe che i ministri degli esteri, per l’ultimo round di colloqui, stanno per venire qui. Questo potrebbe essere il segno che si è vicini a raggiungere un’intesa.”“