Polonia, festa dell'Indipendenza spenta dagli scontri

  • 11 anni fa
Ogni anno a Varsavia un corteo di persone marcia per le vie della città in occasione della festa dell’Indipendenza della Polonia: per il terzo anno consecutivo la manifestazione è stata interrotta per tafferugli.

Il sindaco ha sciolto il corteo formato da circa 50mila persone, quando un gruppo di giovani incappucciati sostenitori dell’estrema destra ha cominciato a distruggere automobili e lanciare petardi contro la polizia.

Questo fenomeno, cioè la formazione di gruppi di estrema destra qui come altrove in Europa, ad esempio in Grecia, Ungheria e Francia, rispecchia la grande difficoltà della popolazione nell’affrontare il rallentamento economico, abbinato a fattori locali.

Per disperdere la folla, la polizia ha usato proiettili di gomma. I manifestanti hanno attaccato un centro sociale e dato fuoco a un’installazione artistica. Sotto attacco anche l’ambasciata russa e un commissariato di polizia.