Israele avrebbe di nuovo colpito la Siria

  • 11 anni fa
Israele ha colpito di nuovo la Siria. Lo affermano ribelli siriani e ufficiali statunitensi citati dai media nordamericani, il governo israeliano non rilascia dichiarazioni a proposito. Secondo le testimonianze, i jet dello Stato ebraico avrebbero bombardato una base aerea vicino a Latakia, distruggendo un carico di missili anti-aerei di fabbriazione russa destinati alla milizia sciita libanese di Hezbollah.

L’OPAC – l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche – ha intanto fatto sapere di avere completato la distruzione degli impianti per la produzione e utilizzo delle armi chimiche, in base all’accordo tra Russia e Stati Uniti. La prossima tappa prevede il raggiungimento di un accordo tra l’Organizzazione premio Nobel per la Pace e la Siria sull’eliminazione delle scorte di armi chimiche prodotte, da ultimarsi entro la metà del prossimo anno.

L’inviato speciale dell’Onu e della Lega Araba in Siria, Lakhdar Brahimi, ha incontrato a Damasco esponenti dell’opposizione e il presidente Bashar al Assad per cercare di portare le parti al tavolo delle trattative di Ginevra 2, e porre fine a un conflitto che secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, in oltre due anni e mezzo ha ucciso più di 120.000 persone.