"Rimini. Risvolti dell'Abito", una rassegna dedicata alla moda con quattro mostre
- 11 anni fa
Il prêt-à-porter degli stilisti italiani tra cui Armani, Versace, Ferré. Ma non solo. Design, tendenze anni '80/'90 e arazzi artistici. La Moda a Rimini fa sempre più rima con Cultura. Dall'11 ottobre all'8 dicembre 2013 saranno visitabili a Rimini quattro mostre all'interno di una rassegna dedicata alla moda, dal titolo "Rimini. Risvolti dell'Abito". L'evento, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze per la qualità della vita, Unirimini Spa, e i Corsi di Moda dell'Università di Bologna, Campus di Rimini (Scuola di Lettere e Beni Culturali),sarà caratterizzato da una serie di esposizioni idealmente cucite tra loro, che si terranno negli spazi espositivi dei Musei comunali: Museo della Città, e FAR. Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea. L'inaugurazione congiunta sarà venerdì 11 ottobre alle ore 17 presso la FAR (piazza Cavour), mentre alle 18 presso la Sala del Giudizio del Museo della Città, seguirà una conversazione dedicata alla mostra 80s-90s FACING BEAUTIES in cui interverranno Akiko Fukai, Director e Chief Curator del Kyoto Costume Institute e Tamami Suoh Curator del Kyoto Costume Institute in conversazione con il designer Romeo Gigli. Il coordinatore sarà Antonio Mancinelli. Un'altra mostra in programma è BIANCA E BLU di Monica Bolzoni. Storia e narrazioni di una moda designer. Una mostra a cura di Vittoria Caterina Caratozzolo, (docente di "Culture della moda" presso l'Università degli Studi di Roma "Sapienza", facoltà di Lettere e Filosofia), in collaborazione con gli studenti dei Corsi di Laurea Triennale in Culture e Tecniche della moda e Magistrale in Moda dell'Università di Bologna, Campus di Rimini. Nella sede espositiva della FAR. Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, si terrà anche la mostra "Concava" di Maimouna Patrizia Guerresi. A cura di Veronika Aguglia, (laureata presso il corso di laurea Magistrale in Moda dell'Università di Bologna, Campus di Rimini e fashion editor), la mostra comprende i lavori soprattutto fotografici dell'artista veneta convertita all'Islam. Nelle sue fotografie e installazioni elemento ricorrente il velo totale che si universalizza in idea di bellezza oltre genere. Infine, ultima ma non da meno, la mostra "Chilometri di cuciture" di Pietro Saporito. A cura di Sabrina Foschini, (docente di "Storia della moda" alla LABA, Accademia di Belle Arti di Rimini), la mostra ha per protagonista Pietro Saporito (stilista italiano e insegnante), in un'antologica di pezzi unici, cappotti e arazzi artistici finemente realizzati secondo lunghe e quasi rituali tecniche di altissima sartoria.