Gianluca Regondi – Il cantico delle cose perse - Accade
sulle note di Ludovico Einaudi "Walk"
"Il cantico delle Cose Perse" è tratta dalla Silloge "DENTRO"
(edita da Rupe Mutevole)
e vincitrice del Concorso di Poesia "Castello di Sopramonte" 2013
classificatasi al 3° posto
Video di Maria Grazia Vai
IL CANTICO DELLE COSE PERSE
Sale il bisbigliare del sole
in un cinguettìo di tempo
chiamato alba
e l'onirico risveglio rivive
ripetendo il rito della vita
con il racconto di sé
(della propria anima)
fatta di sguardi arrossati
nelle pause di un tempo
che senti attraversare
anche le nuvole
nei suoi sorrisi al cielo
quasi esplosi di vita
e promesse di fiori
che sai verranno.
Vorresti tenere per mano
ogni uomo e ogni donna
ogni notte e ogni lacrima
una luna appena abbracciata
un silenzio riconosciuto
e forse vigliacco
Vorresti ricordare l'opaco
del vetro di ogni cosa persa
trattenuta nel tuo cuore
malgrado ogni alba
e ogni fiore che appassirà.
"Il cantico delle Cose Perse" è tratta dalla Silloge "DENTRO"
(edita da Rupe Mutevole)
e vincitrice del Concorso di Poesia "Castello di Sopramonte" 2013
classificatasi al 3° posto
Video di Maria Grazia Vai
IL CANTICO DELLE COSE PERSE
Sale il bisbigliare del sole
in un cinguettìo di tempo
chiamato alba
e l'onirico risveglio rivive
ripetendo il rito della vita
con il racconto di sé
(della propria anima)
fatta di sguardi arrossati
nelle pause di un tempo
che senti attraversare
anche le nuvole
nei suoi sorrisi al cielo
quasi esplosi di vita
e promesse di fiori
che sai verranno.
Vorresti tenere per mano
ogni uomo e ogni donna
ogni notte e ogni lacrima
una luna appena abbracciata
un silenzio riconosciuto
e forse vigliacco
Vorresti ricordare l'opaco
del vetro di ogni cosa persa
trattenuta nel tuo cuore
malgrado ogni alba
e ogni fiore che appassirà.