Caserta - Alex Britti al "Settembre al Borgo": ospiti Mesolella e Finaz (12.09.13)

  • 11 anni fa
http://www.pupia.tv - Caserta - Un concerto senza precedenti (ma forse con una possibilità che diventi molto di più di un incontro) quello che si è tenuto giovedì sera al Teatro della Torre di Casertavecchia. L'anteprima assoluta del tour europeo di Alex Britti, protagonista assoluto del sesto appuntamento in cartellone di "Settembre al Borgo 43 -- Face to Fest 2013", accompagnato per il gran finale da Fausto Mesolella e Finaz (all'anagrafe Alessandro Finazzo), ha letteralmente scatenato la platea in estasi, che lo ha accompagnato applaudendo a ritmo di musica fin dalle prime canzoni.

L'artista romano è salito da solo sul palco, imbracciando una delle sue inseparabili chitarre, si è seduto su uno sgabello d'acciaio ed ha cantato e suonato ininterrottamente per un'ora e più, prima di essere raggiunto dai due attesissimo ospiti, che hanno impreziosito una performance unica nel suo genere con delle vere e proprie perle di stile ed improvvisazione.

Per l'apertura del suo "ritorno" a Casertavecchia Britti ha scelto il brano "Gelido", che ha fatto subito da contraltare al calore del pubblico in sala: fan arrivati dal Lazio, dalla Puglia e dal Molise, ai quali Alex ha regalato i suoi più grandi successi: da "Piove" a "La vasca", passando per "Una su un milione", tutti rigorosamente in versione acustica.

Ad intervallare i brani, poi, emozionanti assoli di chitarra, che - spaziando dal blues al jazz - lo hanno riconfermato uno dei migliori chitarristi a livello europeo, pronto ad una tournèe che lo vedrà esordire il 21 ottobre ad Amsterdam, toccando Londra, Parigi e molte altre capitali. Un concerto emozionante, quello provato stasera come "data zero", in cui hanno trovato spazio anche le confidenze del cantautore, che hanno divertito gli spettatori: dall'aneddoto sulla composizione della colonna sonora del film di Paolo Virzì, "Immaturi", al racconto dell'inizio della sua giornata di oggi a Milano.

Poi, dieci minuti di intro per "7000 caffè", che ha segnato l'arriv