I bombardamenti non sono ancora imminenti, ma a Damasco riecco gli scudi umani di irachena memoria. Sono militanti pronti a morire per proteggere i siti sensibili del governo siriano. E, assicurano gli attivisti locali, ci sarebbero volontari che chiederebbero di partecipare anche dall'estero. ... http://it.euronews.net/