Napoli - Orti Urbani, la Commissione discute del regolamento (29.08.13)

http://www.pupia.tv - Napoli. La Commissione Ambiente ha discusso, con la partecipazione del vicesindaco e assessore all'Ambiente, Tommaso Sodano, presieduta dai consiglieri anziani Carmine Attanasio e Marco Nonno, sulla delibera di Giunta, numero 44 del 30.1.2013, proposta al Consiglio di adozione di un regolamento comunale per l'affidamento e gestione degli orti urbani. "La proposta ha l'obiettivo -- ha spiegato l'assessore Sodano -- di diffondere la pratica degli orti urbani, così come avviene in altre città, in considerazione della valenza culturale, sociale e ambientale di queste esperienze. Accanto all'adozione delle aiuole, alla delibera sui punti verdi di qualità e alle esperienze di orti didattici, che stanno avendo molto successo, gli orti urbani possono proporre un nuovo modo di fruizione del verde da parte dei cittadini". La celere approvazione della delibera consentirebbe, anche in sede di bilancio, di appostare un minimo capitolo per la loro gestione. Nel merito, la proposta di regolamento prevede che le aree, da 20 a 100 metri quadri, che devono essere individuate dalle Municipalità, possano essere assegnate (per un massimo di 5 anni) con un bando a famiglie (tra le categorie individuate ci sono pensionati, disabili, disoccupati ecc.) che possono coltivarle, senza scopo di lucro, per il proprio consumo. La delibera esclude solo alcuni parchi pubblici, in particolare la Villa Comunale, il Parco Virgiliano e il Parco del Poggio. Introducendo la riunione, il consigliere Attanasio aveva ribadito la positività della proposta, pur rimarcando che la previsione di orti recintati nei parchi farebbe correre il rischio di una privatizzazione di uno spazio pubblico. Gli altri consiglieri intervenuti hanno tutti sottolineato la validità della proposta, che: va approvata al più presto, anche in considerazione del beneficio sociale che ne può derivare e del recupero del rapporto con la natura (Coccia) e potrebbe essere modificata aumentando l'ampiezza delle aree da assegnare per periodi anche più ampi di quelli previsti, sempre facendo attenzione a non sottovalutare, per l'assegnazione delle aree, la valutazione dei livelli di inquinamento atmosferico (Vernetti). Concludendo la riunione, il presidente/consigliere anziano Marco Nonno ha ribadito la validità della proposta, anche se va fatta una valutazione attenta dei terreni che, all'interno dei parchi costruiti in base alla legge post terremoto, presentano un inquinamento da materiali di risulta. Ha infine comunicato che la prossima settimana la commissione si riunirà nuovamente per esaminare osservazioni e proposte di emendamenti allo scopo di inviare la delibera al più presto all'esame e all'approvazione del Consiglio. (29.08.13)