Incubo africano: Rimini sulla graticola per quasi 10 giorni. Poi la svolta.

  • 11 anni fa
Domenica 28 luglio in regione Emilia Romagna Modena ha battuto il suo personale record di caldo, relativo alla temperatura massima, registrato nel 2003, con un sorprendente 40.3°. 40° sono stati toccati in Provincia di Rimini a Villa Verucchio, mentre valori sui 38° si sono registrati in altre città. Domenica 28 luglio potrebbe essere stata la giornata più calda di tutta l'estate, all'interno di un'ondata di caldo relativamente breve, spezzata dai temporali di lunedì pomeriggio. All'orizzonte però c'è una nuova ondata di caldo - la terza dell'estate - che non dovrebbe raggiungere i picchi toccati il 28 luglio, ma avvicinarli, facendolo però per un intervallo molto ampio. Da venerdì 2 agosto l'anticiclone africano tornerà a dominare sull'Italia, dal 3 agosto il caldo inizierà a farsi particolarmente insistente. A Rimini la temperatura massima toccherà i 35°, valore che persisterà per diversi giorni, con minime oscillazioni. Nelle città dell'interno, le temperature saranno costanti sui 37°-38°. Fino a quando durerà questa severissima ondata di caldo ? Almeno fino all'8 agosto. A sensazione però, solamente passato il weekend dell'8-11 agosto ci sarà la vera svolta. La settimana di ferragosto dovrebbe iniziare infatti con il maltempo di stampo atlantico, con temporali rinfrescanti e calo delle temperature. Ferragosto è a un bivio. Il break del 12 agosto potrebbe consegnare un'estate con ampi spazi di sereno, ma temperature gradevoli. E' però possibile anche la quarta ondata di caldo africano, che potrebbe collocarsi tra il 15 e il 18 agosto. L'estate 2013 sarà dunque tra le estati più calde della storia ? Nel 2012, dal 2 all'8 agosto, l'Italia fece i conti con il caldo soffio dell'anticiclone africano. Ad un anno di distanza la storia si ripete. Nel 2012, il caldo record si protrasse per altri 10 giorni, dal 15 al 25 agosto. Il 2012 rimarrebbe comunque in vantaggio, per il caldo registrato a cavallo tra giugno e luglio. Il suo primato sarebbe comunque a rischio. Resta invece improbabile il paragone tra l'estate del 2003 e quella attuale. I due mesi di agosto potrebbero anche essere messi a confronto, confronto però impietoso considerando i mesi di maggio, giugno e luglio. Ad ogni modo le previsioni stagionali di Pierluigi Randi (Meteoromagna) si stanno avverando: un'estate calda e sopramedia, nel trend delle estati degli anni 2000, con il caldo di matrice africana alternato a brevi rinfrescate atlantiche.