Comunità Papa Giovanni XXIII in scena a Rio de Janeiro con spettacoli ideati da artisti riminesi
- 11 anni fa
La storia e il carisma di don Oreste Benzi approderà alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro grazie allo spettacolo "CON LE SCARPE SEMPRE AI PIEDI" curato e interpretato dal gruppo artistico dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Lo spettacolo andrà in scena il 26 Luglio al teatro di Maracanà grazie all'aiuto di enti privati e alle donazioni di tante persone. La Comunità parteciperà alla Giornata Mondiale della Gioventù anche con un altro evento, il concerto del gruppo di musica etnica popolare "Asa Branca", previsto per il 24 Luglio presso la conca acustica del polo universitario nella zona Maracanà. Attraverso la proposta di brani significativi, alcuni originali, e la rielaborazione di musiche e danze provenienti di culture diverse, questo gruppo racconta l'incontro con le persone più povere ed emarginate che la Comunità vive ogni giorno in Italia e nel mondo.
Il prossimo step sarà l'apertura di un nuovo polo artistico nato dalla volontà di costruire un vero e proprio cantiere creativo aperto a tutti, anche a coloro che non fanno parte della Comunità.
Emanuela Frisoni referente del progetto, sottolinea come siano ancora fondamentali i valori dell'uomo e come questi possano essere portati sul palcoscenico.
Lo spettacolo andrà in scena il 26 Luglio al teatro di Maracanà grazie all'aiuto di enti privati e alle donazioni di tante persone. La Comunità parteciperà alla Giornata Mondiale della Gioventù anche con un altro evento, il concerto del gruppo di musica etnica popolare "Asa Branca", previsto per il 24 Luglio presso la conca acustica del polo universitario nella zona Maracanà. Attraverso la proposta di brani significativi, alcuni originali, e la rielaborazione di musiche e danze provenienti di culture diverse, questo gruppo racconta l'incontro con le persone più povere ed emarginate che la Comunità vive ogni giorno in Italia e nel mondo.
Il prossimo step sarà l'apertura di un nuovo polo artistico nato dalla volontà di costruire un vero e proprio cantiere creativo aperto a tutti, anche a coloro che non fanno parte della Comunità.
Emanuela Frisoni referente del progetto, sottolinea come siano ancora fondamentali i valori dell'uomo e come questi possano essere portati sul palcoscenico.